Si è concluso domenica scorsa, 25 novembre, il servizio dell’Associazione Volontari Protezione Civile Santa Maria di Sala a Rocca Pietore (Belluno) uno dei comuni più colpiti dal maltempo di un mese fa in Veneto. L’allestimento, la conduzione e il rifornimento della cucina nel nuovo quartier generale dei soccorritori, insieme ai colleghi di Spinea, San Stino di Livenza e Concordia Sagittaria, ha permesso al Comune di riaprire le scuole ad emergenza non ancora conclusa. In 9 giorni i nostri volontari hanno allestito, condotto e rifornito la cucina, effettuato i servizi connessi alla mensa, che ha raggiunto anche presenze consistenti, nell’ordine di 130-140 persone a pasto e garantito i servizi essenziali, in una zona non ancora del tutto servita da luce e acqua potabile.

Per di più, a inizio settimana, dopo appena due giorni di servizio, a Rocca Pietore è arrivata anche la neve, rendendo ancor più difficoltoso l’approvvigionamento e la gestione del campo base. Nonostante ciò il servizio si è svolto senza intoppi e i nostri volontari hanno terminato il loro compito incassando il plauso e il ringraziamento del sindaco di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin.

Motivo di orgoglio in più per l’Associazione è l’essere riusciti a garantire il servizio richiesto grazie al turn-over dei volontari, che ha coinvolto praticamente tutti gli “operativi” dell’Associazione, in modo da garantire sempre personale a sufficienza per tutti i giorni di missione. Tornati a casa il servizio è proseguito a riflettori spenti, con la pulizia e il ripristino delle dotazioni e dei materiali impiegati, già pronti in caso di nuove necessità.

QUI nuove foto della missione a Rocca Pietore